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"L’arte è un segno d’amore che l’uomo cerca di donare agli altri nella ricerca continua di scoprire un rapporto vitale tra vita sociale, comportamento umano, morale e culturale."

Bice Lazzari - Roma 1972

BICE LAZZARI - Venezia 1900 - Roma 1981

Bice Lazzari (1900 – 1981) è stata una delle protagoniste del Novecento, donna indipendente e moderna rispetto ai tempi in cui è vissuta, ha dedicato tutta la sua vita all’arte riuscendo ad affermarsi in un campo ritenuto all’epoca poco adatto ad una donna. Comincia a seguire i corsi di decorazione all’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 1916, nonostante preferisse quelli di pittura che le furono preclusi a causa delle lezioni di nudo ritenute non adatte ad una signorina di buona famiglia. Precorritrice di una pittura astratta concettuale e molto contemporanea ha lavorato fin dalla giovinezza nel campo dell’arte applicata, ritenuto più idoneo ad un’artista donna, lavorando con gli architetti più in voga degli anni Trenta e Quaranta.

Nel corso della sua vita, Bice Lazzari ha creato un importante corpus di lavori su tela e su carta, dal figurativo degli anni giovanili, alle sperimentazioni informali degli anni 1950 – 1960, fino alla perfetta astrazione geometrica che pratica dalla metà degli anni ’60

fino agli inizi degli anni ’80.

  • 15 Nov 1900

Beatrice (Bice) Lazzari nasce a Venezia da Luciano Lazzari e Francesca Rinaldo. È la secondogenita di tre sorelle, Luigia (Gina) la maggiore e Onorina (Nini) la più giovane.

  • 1916

Dopo aver studiato musica al Conservatorio Benedetto Marcello, si iscrive all’Accademia delle Belle Arti. I suoi insegnanti sono Ettore Tito per il disegno dal vero e Vincenzo Rinaldo, suo zio materno, per l’ornato.

  • 1918

Tra la fine del 1917 e gli inizi del 1918, a causa della prima guerra mondiale, suo padre decide di trasferire la famiglia a Firenze. È iscritta, nell’ambito di un programma di scambio, al primo corso speciale di ornato all’Accademia di Firenze, dove insegna Galileo Chini.

  • 1925

Esposizione Nazionale di Brera (Esposizione Biennale di Belle Arti), Palazzo della Permanente, Milano, ott. – dic.

  • 1927

Conosce Virgilio Guidi e si avvicina a lui e al suo entourage. Stringe un’importante amicizia con intellettuali veneziani, Carlo Izzo, Aldo Camerino, Maria Luisa Belleli, Gigi e Carlo Scarpa.

XVIII Mostra dell’Opera Bevilacqua La Masa, Palazzo delle Esposizioni, Lido di Venezia, 6 lug. – 30 set. Espone Fiori e Paesaggio.

III Biennale Internazionale di Arti Decorative, Villa Reale, Monza, 31 mag. – 16 ott. Espone pannelli e cuscini eseguiti su suoi disegni astratti.

  • 1930

IV Esposizione Triennale Internazionale delle Arti Decorative ed Industriali Moderne, Villa Reale, Monza, 11 mag. – 2 nov. Espone un arazzo.

  • 1931

Mostra di vetri, ceramiche e merletti d’arte moderna italiana, Museo Stedelijk, Amsterdam, 7 mar. – 7 apr. Il disegno del ricamo su tessuto Astrazione n. 2, verrà riconosciuto come il suo primo disegno astratto.

Esposizione Internazionale di Arte Sacra Cristiana Moderna, Padova.

  • 1933

V Esposizione Triennale delle Arti Decorative ed Industriali Moderne e dell’Architettura Moderna, Palazzo dell’Arte, Milano, 10 mag. – 31 ott.

  • 1934

IV Mostra Mercato Nazionale dell’Artigianato, Firenze, 17 – 31 mar.

XIX Esposizione Biennale Internazionale d’Arte, Giardini di Castello, Venezia, mag. – ott.

  • 1936

Inizia la collaborazione a Roma con lo studio dell’architetto Ernesto (Bruno) Lapadula. Lazzari realizza pannelli decorativi per le sale e i padiglioni delle mostre più importanti di quel periodo.

VI Esposizione Triennale delle Arti Decorative ed Industriali Moderne e dell’Architettura Moderna, Palazzo dell’Arte, Milano, 31 mag. – 1 nov.

I Mostra Nazionale dell’Istruzione Tecnica, Roma, Palazzo delle Esposizioni, 16 dic. 1936 – 28 feb. 1937.

  • 1939

In collaborazione con lo studio Lapadula, Lazzari realizza due bozzetti in pittura e collage fotografico per il vestibolo dell’E42 a New York, curato da Giovanni Guerrini, nel Padiglione Italiano dell’architetto Michele Busiri Vici.

  • 1940

VII Esposizione Triennale delle Arti Decorative ed Industriali Moderne e dell’Architettura Moderna, Palazzo dell’Arte, Milano, 6 apr. – 30 giu.

I Triennale delle Terre d’Oltremare, Napoli, 9 mag. – 15 ott.

  • 1943

Esposizione Internazionale di Barcellona. Su suo disegno, viene realizzato un pannello decorativo lungo 18 metri, che rappresenta i monumenti nazionali e le azioni di uomini illustri italiani.

  • 1944-1945

Durante la guerra, Bice Lazzari e suo marito l’architetto Diego Rosa si trasferiscono prima a Venezia e poi a Milano dove lavorano nello studio di Gio Ponti.

  • 1948

Partecipa ad un concorso ENAPI per modelli di arte decorativa e vince il primo premio. Negli ultimi mesi dell’anno, partecipa con lo scultore Leoncillo alle decorazioni della pizzeria Capri, ristrutturata dall’architetto Attilio Lapadula.

  • 1949

Continua la sua collaborazione con lo studio Lapadula.

Realizza il disegno per il pavimento a mosaico dell’atrio del Cineclub Fiammetta dell’architetto Marcello Piacentini.

Mostra delle pittrici italiane, organizzata dall’Unione Donne Italiane, Firenze, settembre.

  • 1950

XXV Esposizione Biennale Internazionale d’Arte, Giardini di Castello, Venezia, 8 giu. – 15 ott. Espone il mosaico La vanità nel padiglione di Venezia, vincendo uno dei cinque premi. L’opera è ora nella collezione del Museo Civico di Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna, Venezia.

  • 1951

Conosce lo scultore Lorenzo Guerrini.

IX Esposizione Triennale delle Arti Decorative ed Industriali Moderne e dell’Architettura Moderna, Palazzo dell’Arte, Milano, 12 mag. – 30 set.

Per tale esposizione, le vengono commissionati lavori dall’ ENAPI, da Gio Ponti e da Elio Palazzo, su invito di Renato Angeli disegna gioielli da far eseguire agli artigiani della Triennale.

VI Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma, 13 dic. 1951 – 15 mag. 1952.

La prima mostra personale di Lazzari si tiene nella Galleria romana La Cassapanca, dal 2 al 15 dic.

Nello stesso anno, progetta e realizza il controsoffitto in legno della storica “saletta” del Caffè Aragno a Roma.

  • 1954

Mostra Nazionale di Arte Astratta, Circolo Artistico, Macerata.

X Esposizione Triennale delle Arti Decorative ed Industriali Moderne e dell’Architettura Moderna, Palazzo dell’Arte, Milano, 28 ago. – 15 nov.

Mostra personale, Galleria Schneider, Roma, 7 – 18 dic.

  • 1956-1957

VI Premio Graziano 1956, Galleria del Naviglio, Milano, 10 – 20 dic. 1956. I cinquanta artisti scelti dalla giuria espongono le loro opere nelle tre gallerie dirette da Carlo Cardazzo.

Galleria del Cavallino, Venezia, 12 – 20 gen. 1957; Galleria Selecta, Roma, 28 gen. – 5 feb. 1957.

XI Esposizione Triennale delle Arti Decorative e Industriali Moderne e di Architettura Moderna, Palazzo dell’Arte, Milano, 27 lug. – 4 nov.

  • 1958

Lazzari realizza un grande dipinto per il centro RAI di Via Teulada a Roma ed è consulente per l’arredo e la decorazione del centro stesso.

Mostra personale, Galleria del Cavallino, Venezia, 22 – 31 gen.

Mostra personale, Galleria la Salita, Roma, 20 apr. – 20 mag., in occasione della mostra esce la prima monografia su Bice Lazzari, edita da Editalia con prefazione di Lionello Venturi e testo di Enrico Crispolti.

  • 1959

VIII Quadriennale Nazionale d’Arte, Palazzo delle Esposizioni, Roma, dic.1959 – apr. 1960.

Mostra personale, Galleria La Salita, Roma (dal 22 ott.).

  • 1961

Esposizione Internazionale dell’Association des Peintres et Amateurs d’Art de Tunisie, Tunisi, mar. – apr. Lazzari è invitata a partecipare da Palma Bucarelli ed espone un dipinto.

Mostra personale, Bice Lazzari 1960 – 1961, Galleria Pater, Milano, 11 – 20 mar.

Mostra personale, Galleria il Cancello, Bologna, 22 apr. – 5 mag.

  • 1963

IV Rassegna di Arti Figurative di Roma e del Lazio, Palazzo delle Esposizioni, Roma, apr.–mag.

La Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma acquista uno dei suoi dipinti.

VIII Premio Nazionale di Pittura “Castello Svevo”, Palazzo del Comune, Termoli, 1 – 31 ago. Le viene assegnato il “premio acquisto” del Banco di Napoli.

  • 1964

Disegna i bozzetti di decorazione per la turbonave Raffaello.

Mostra personale, Galleria il Cancello, Bologna, 31 ott. – 13 nov.

  • 1968

VI Biennale di Roma, Palazzo delle Esposizioni, Roma, 27 feb. – 10 apr. Riceve il “premio di acquisto” per l’opera Colonna Sonora, un trittico che fa ora parte della collezione del Macro, Museo d’Arte Contemporanea, Roma.

  • 1970

Bice Lazzari: dipinti, tempere, disegni, 1925 – 1970, Palazzo Sturm, Bassano del Grappa, 24 mag. – 21 giu.

Bice Lazzari, mostra antologica alla Fondazione Querini-Stampalia, Venezia, 23 giu. – 8 lug.

Mostra personale, SM 13, Studio d’Arte Moderna, Roma, 26 ott. – 16 nov.

  • 1976

Su segnalazione di Palma Bucarelli, a Salsomaggiore Terme, riceve il premio “Il Centauro d’Oro” come riconoscimento della sua ricerca artistica, 8 dic.

  • 1979

Bice Lazzari dal 1925 ad oggi, Museo di Milano, Milano, 7 – 28 feb.

Bice Lazzari, Galleria Weber, Torino (dal 19 apr.).

  • 1980

L’altra metà dell’Avanguardia 1910 – 1940. Pittrici e scultrici nei movimenti delle avanguardie storiche, a cura di Lea Vergine, Palazzo Reale, Milano, 15 feb. – 18 mag.; Palazzo delle Esposizioni, Roma, lug. – ago. E’ la mostra che avvia la storicizzazione dell’opera di Bice Lazzari.

Bice Lazzari, Galleria Weber, Torino (dal 30 gen.). In concomitanza con la mostra, viene pubblicata la monografia di Guido Montana, Bice Lazzari. I valori del segno.

Bice Lazzari, Galleria Civica, Modena, 20 sett. – 2 nov.

  • 1981

Andra halften av avantgardet, 1910 – 1940, Stoccolma, 14 feb. – 3 mag. (presentazione svedese della mostra L’altra metà dell’Avanguardia).

 Bice Lazzari, Centro Comunale di Cultura, Valenza, 21 nov. – 6 dic.

Il 13 novembre 1981 muore a Roma Bice Lazzari.

  • 1982

Gli anni ’30 di Bice Lazzari, Galleria Arte Centro, Milano, 21 apr. – 15 mag.

  • 1983

L’informale in Italia, Galleria d’Arte Moderna, Bologna, 18 giu. – 26 set.
Disegno italiano fra le due guerre, Galleria Civica, Modena, 28 lug. – 15 ott.
Il segno della pittura e della scultura, Palazzo della Permanente, Milano, 20 set. – 23 ott.

  • 1984

Bice Lazzari. Opere dal 1939 al 1979, Accademia di Brera, Milano, 4 ott. – 4 nov. La mostra si tiene in occasione della donazione all’Accademia di undici disegni da parte dell’Archivio Lazzari.

  • 1985

III Biennale Nazionale d’Arte Contemporanea “Generazione 1° decennio”, Palazzo Vescovile, Rieti, 14 apr. – 19 mag.
La Biennale di Rieti dedica una sezione omaggio a Bice Lazzari.

  • 1987

Bice Lazzari. Bilder, Zeichnungen 1950 – 70, Frankfurter Westend Galerie, Francoforte, 7 feb. – 29 mar.

Bice Lazzari. Opere dal 1921 al 1981, Palazzo Venezia, Roma, 20 ott. – 22 nov.

  • 1988

Carta per Carta – rassegna di opere in carta di 80 artiste europee, a cura di Simona Weller, Comune di Narni, Terni.

  • 1989

Bice Lazzari. Due stagioni, Casa del Mantegna, Mantova, 11 mar. – 9 apr.

  • 1991

Maestri del Moderno dalle Collezioni di Ca’ Pesaro, a cura di Flavia Scotton, Istituto di Cultura Santa Maria delle Grazie, Mestre, 25 gen. – 10 mar.

  • 1992

Bice Lazzari, Galleria Arte Centro, Milano, 9 dic. 1992 – 9 feb.1993.

  • 1995-1996

Venezia e la Biennale. I percorsi del gusto, Ca’ Pesaro, Venezia, 9 giu. – 12 nov.
Bice Lazzari. Per filo e per segno, Galleria Riviere, Mirano, Venezia, 29 ott. – 29 nov.
Art and Power: Europe under the Dictators 1930 – 1945, Hayward Gallery, London, 26 ott. 1995 – 21 gen. 1996; Centre de Cultura Contemporània de Barcelona, Barcelona, 26 feb. – 6 mag. 1996; Deutsches Historisches Museum, Berlin, 7 giu. – 20 ago. 1996.

  • 2000

Artemisia. Dialoghi in case d’Arte, a cura di Vittoria Surian, Museo Gipsoteca di Canova, Possagno, Treviso, 17 set. – 7 ott.
Bice Lazzari. Opere dal 1925 al 1981. Omaggio nel centenario della nascita, Galleria Edieuropa, Rome, 15 ott. – 16 nov.
Bice Lazzari. Materia, segno, misura. Da Venezia a Roma. Bice Lazzari a cento anni dalla nascita, Museo Laboratorio d’Arte Contemporanea, Università di Roma,
La Sapienza, 13 nov.

  • 2002

Bice Lazzari. Temi e Variazioni, Peggy Guggenheim Collection, Venezia, (dal 6 apr.). Una delle sue opere entra a far parte della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia.
Dal Futurismo all’Astrattismo, a cura di Enrico Crispolti, Museo del Corso, Roma, 13 apr. – 7 lug

  • 2003

Kandinsky e l’avventura astratta, a cura di Susan Davidson, organizzata dalla Peggy Guggenheim Collection, Villa Manin, Passariano, Udine, 29 mar. – 27 lug.
Le carte di Artemisia, a cura di Mirella Bentivoglio, Mole Vanvitelliana, Ancona, 6 – 30 mar.
Fiamma Vigo e Numero. Una vita per l’Arte, Archivio di Stato, Firenze, 7 ott. – 20 dic.

  • 2004

Da Balla alla transavanguardia, cento anni di Arte italiana alla Farnesina, in occasione del MIART, organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e dalla Triennale di Milano, 11 – 30 mag.

Ori d’artista, il gioiello nell’arte italiana 1900 – 2004, a cura di Francesca Romana Morelli, Museo del Corso, Roma, 30 mar. – 27 giu.
Artiste in Italia nel ventesimo secolo, a cura di Elena Lazzarini e Pier Paolo Pancotto, Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, Seravezza, Lucca, 10 lug. – 10 ott.

Still life in 20th Century Italy, a cura di Renato Miracco, Estorick Collection of Modern Italian Art, Londra, 30 sett. – 19 dic.
Geometrie liquide. Quattro artiste nella storia di Felicita Bevilacqua la Masa, a cura di Vittoria Surian, Assessorato alla Cultura, Venezia, 10 – 31 ott.

Bice Lazzari. L’alba dell’astrattismo, Galleria Edieuropa, Roma, 24 ott. – 30 nov.
Un’opera di Bice Lazzari entra a far parte della collezione del National Museum of Women in the Arts, Washington D.C..

  • 2005

Morandi et la nature morte en Italie, a cura di Renato Miracco, Musée National d’Histoire et d’Art, Lussemburgo, 4 feb. – 13 mar.
Bice Lazzari. Antologica 1925 – 1980, Galleria Arte Centro, Milano, marzo.
Filoluce da Balla a Boetti, da Fontana a Flavin, a cura di Lorella Giudici e Rachele Ferrario, Museo della Permanente, Milano, 12 mag. – 3 lug.
Bice Lazzari, l’Emozione Astratta, a cura di Renato Miracco, Cà Pesaro, Galleria Internazionale d’Arte Moderna, Venezia, 6 ago. – 18 set.

Informale, Jean Dubuffet e l’Arte Europea 1945 – 1970, a cura di Luca Massimo Barbero, Foro Boario, Modena, 18 dic. 2005 – 9 apr. 2006.

  • 2006

Italian Abstraction 1940 – 1960, a cura di Renato Miracco, Istituto Italiano di Cultura e Estorick Collection of Modern Italian Art, Londra, 28 giu. – 24 set.

Una delle sue opere entra a far parte della Collezione dei Musei Vaticani in esposizione permanente.

  • 2009

Futurismo Moda e Design, a cura di Carla Cerutti e Raffaella Sgubin,
Musei Provinciali, Borgo Castello, Gorizia, 18 dic. 2009 – 1 mag. 2010.

  • 2011

Il Palazzo della Farnesina e le sue Collezioni, a cura di Roberto Luciani, Museo dell’Ara Pacis, Roma, 20 mag. – 3 lug.
Bice Lazzari. L’equilibrio dello spazio, a cura di Luca Massimo Barbero, Museo Macro, Roma, 25 giu. – 30 ott.
Temi e Variazioni – Scrittura e Spazio, a cura di Luca Massimo Barbero, Peggy Guggenheim Collection, Venezia, 15 ott. 2011 – 1 gen. 2012.
Le donne che hanno fatto l’Italia, a cura di Alessandro Nicosia, Complesso del Vittoriano, Roma, 6 dic. 2011 – 15 gen. 2012.

  • 2012

Arte Europea 1949 – 1979, a cura di Philip Rylands, Peggy Guggenheim Collection, Venezia, 29 feb. – 6 mag.

Terra Madre, a cura di Vittoria Surian, Museo del Paesaggio di Torre di Mosto, Venezia, 21 apr. – 16 giu.

  • 2013

Bice Lazzari: Signature Line, a cura di Renato Miracco, National Museum of Women in the Arts, Washington D.C., 10 mag. – 22 set.

  • 2014

Design Italiano oltre la crisi, a cura di Beppe Finessi, Triennale Design Museum, Milano, 4 apr. 2014 – 22 feb. 2015.

  • 2016

Post War Era: una storia recente, a cura di Luca Massimo Barbero, Collezione Peggy Guggenheim, Venezia, 22 gen. – 4 apr.
Tra Arte e Moda, a cura di Stefania Ricci, Museo Ferragamo, Firenze, 19 mag. 2016 – 7 apr. 2017; Biblioteca Nazionale Centrale, Firenze, 20 mag. – 15 ott.
W.Women in Italian Design, a cura di Silvana Annichiarico, Triennale Design Museum, Milano, 2 apr. 2016 – 19 feb. 2017.
Vo(L)to di Donna, a cura di Silvia Pegoraro, Camera dei Deputati, Palazzo Montecitorio, Roma, 1 dic. 2016 – 18 gen. 2017.

  • 2017

Intrecci del Novecento – Arazzi e Tappeti di Artisti e Manifatture Italiane, a cura di Moshe Tabibnia e Virginia Giuliano, Triennale Design Museum, Milano,12 set. – 8 ott.

  • 2018

Bice Lazzari, S2 – Sotheby’s, Londra, 15 feb. – 29 mar.
L’Elica e la Luce. Le Futuriste 1912 – 1944, a cura di Raffaella Resch e Chiara Gatti, MAN – Museo d’Arte Provincia di Nuoro, Nuoro, 9 mar. – 10 giu.
Bice Lazzari al Frieze, New York, maggio.
Abstracta – da Balla alla Street Art, a cura di Giuseppe Stagnitta, Giancarlo Carpi e Raffaella Bozzini, Museo Gagliardi, Noto, 16 giu. – 30 set.
100% Italia – Cent’anni di capolavori, a cura di Andrea Busto, Museo Ettore Fico, Torino, 21 set. 2018 – 10 feb. 2019.
PAD LONDON, Londra, 1 – 7 ottobre 2018. Le opere di Bice Lazzari sono presentate al Contemporary Design Pavilion in collaborazione con l’Atelier Achille Salvagni.
Bice Lazzari – The Poetry of Mark-Making, a cura di Renato Miracco, The Phillips Collection, Washington D.C., 23 ott. 2018 – 24 feb. 2019. Quattro opere dell’artista entrano a far parte della Phillips Collection.

  • 2019

La poetica del segno – Bice Lazzari, a cura di Paola Ugolini e Sergio Risaliti, Museo Novecento, Firenze, 25 ott. 2019 – 13 feb. 2020.
Immaginaria, a cura di Bruno Corà, Palazzo Montani Leoni, Terni, 20 dic. 2019 – 1 mar. 2020.

Italia moderna 1945 – 1975, a cura di Marco Meneguzzo, Palazzo Buontalenti, Pistoia, 18 apr. 2019 – 6 gen. 2020. (Opere dalle Collezioni Intesa San Paolo).
La collezione Franco Farina. Arte e avanguardia a Ferrara 1963 – 1993, a cura di Maria Luisa Pacelli, Ada Patrizia Fiorillo, Chiara Vorrasi, Lorenza Roversi e Massimo Marchetti, Padiglione d’Arte Contemporanea, Palazzo Massari, Ferrara, 21 dic. 2019 – 15 mar. 2020.

  • 2020

Bice Lazzari, Arte Fiera Bologna (Richard Saltoun Gallery), Bologna, 24 – 26 gen.

A distanza ravvicinata, a cura di Cristiana Collu, La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma, 18 mag. – 16 ott.

  • 2021

Women in Abstraction, a cura di Christine Macel e Karolina Ziębińska-Lewandowska, Centre Pompidou, Parigi, 5 mag. – 23 ago.; Guggenheim Museum Bilbao, Bilbao, 22 ott. 2021 – 27 feb. 2022. L’opera esposta entra a far parte della Collezione del Centre Pompidou.
Quirinale Contemporaneo 2019 – 2021, a cura di Renata Cristina Mazzantini, Palazzo del Quirinale, Roma. L’opera è esposta in collezione permanente nelle Sale Napoleoniche del Palazzo del Quirinale.

  • 2022

Bice Lazzari. Modernist Pioneer, a cura di Renato Miracco, Estorick Collection of Modern Italian Art, Londra, 14 gen. – 24 apr.

Astratte. Donne e astrazione in Italia 1930 – 2000, a cura di Elena Di Raddo, Villa Olmo, Como, 19 mar. – 29 mag.

Intertwingled. The Role of the Rug in Arts, Crafts and Design, a cura di Martí

Guixé e Inga Knölke, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Roma, 22 mar. – 4 set.

Bice Lazzari. Fra spazio e misura, a cura di Paola Ugolini, Cà Pesaro, Galleria Internazionale d’Arte Moderna, Venezia, 22 apr. – 23 ott.

Bice Lazzari: Modernist Pioneer, a cura di Paola Ugolini, Richard Saltoun Gallery, Roma, 17 mag. – 30 lug.

Un’opera di Bice Lazzari entra a far parte della Collezione della Farnesina, Ministero degli Esteri, Roma.

Il documentario Bice Lazzari – Il ritmo e l’ossessione di Manfredi Lucibello prodotto da Carlo Macchitella, Piergiorgio Bellocchio e Manetti Bros, è invitato alla 17° edizione della Festa del Cinema di Roma nella sezione Freestyle, 13 – 23 ott.

Musei e Collezioni

  • ALESSANDRIA
    Galleria d’Arte Moderna
  • CAGLIARI
    Galleria Comunale d’Arte Moderna
  • FIRENZE
    Museo Novecento
  • FERRARA
    Gallerie d’Arte Moderna e Contemporanea – GAMC
  • MACERATA
    Pinacoteca Comunale
  • MILANO
    Accademia di Brera
    Museo del Novecento
  • MODENA
    Galleria civica
  • PARMA
    Galleria d’Arte Moderna
  • PISA
    Museo Nazionale
  • PARIGI
    Centre Pompidou
  • ROMA
    Musei Vaticani
    Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
    Museo d’Arte Contemporanea – MACRO
  • VENEZIA
    Galleria Internazionale d’Arte Moderna Ca’ Pesaro
    Peggy Guggenheim Collection
  • WASHINGTON D.C.
    The National Museum of Women in the Arts – NMWA
    The Phillips Collection

Archivio Bice Lazzari

L’Archivio Bice Lazzari, nato nel 1981, ha catalogato più di 3000 opere dell’artista, svolgendo un assiduo lavoro di conservazione e di restauro e nello stesso tempo di promozione di una pittrice definita nel catalogo della mostra “Kandinsky e l’avventura astratta” organizzata dalla Peggy Guggenheim Collection “…una delle protagoniste della nascita dell’astrazione italiana all’inizio degli anni ‘20”.

L’Archivio Bice Lazzari si è costituito con l’obiettivo di raccogliere e catalogare tutte le opere dell’artista, le poesie, le lettere, i saggi critici ed i lavori giovanili di arte applicata. Nell’Archivio vi sono le testimonianze dirette dei suoi interessi, i suoi libri, i suoi dischi…, insieme ai ricordi dei tanti amici che frequentava, oltre ai pittori, agli scultori e ai critici d’arte.

Attività

Una delle finalità dell’Archivio Bice Lazzari è di proseguire l’opera di catalogazione delle opere dell’artista. A tal fine, l’Associazione Archivio Bice Lazzari offre a collezionisti privati, gallerie, case d’aste e musei un servizio di archiviazione delle opere di Bice Lazzari.

Per maggiori informazioni: info@archiviobicelazzari.com

Pubblicazione del Catalogo Ragionato

L’Archivio Bice Lazzari sta lavorando alla pubblicazione del catalogo ragionato delle opere dell’artista, che sarà edito entro il 2025 e che sarà curato dall’Archivio Bice Lazzari.

Si invita pertanto chiunque possieda un’opera dell’artista a segnalarlo.

Scrivendo a:  info@archiviobicelazzari.com